giovedì 15 novembre 2012

Pizza alla Bonci

Ho sentito parlare tantissimo dell'impasto della pizza alla maniera di Gabriele Bonci.
Ne parlano benissimo, e non potevo farmi scappare l'occasione di sperimentarla.
La pizza è il mio alimento preferito...potrei mangiarla anche tutti i giorni, non mi stanca MAI!
Di solito la faccio in casa, facendo un impasto con 600 gr di farina, 330 di acqua, una bustina di lievito, 40 di olio, 10 di zucchero, 15 di sale...e faccio lievitare in luogo caldo per un paio d'ore. La pizza è sempre venuta buonissima, ma stavolta volevo provare a fare questa pizza di cui tutti parlano.
Voglio fare la "chef rinomata". ahahah!
Allora, premesso che non seguo La prova del Cuoco, quindi non ho mai visto questo pizzaiolo, mi sono informata un po' sul web.
La ricetta che ho seguito è questa (io ho dimezzato le dosi)
1 kg di farina di tipo 0
1 bustina di lievito
una manciatina di sale
1 cucchiaio di olio evo
800 ml di acqua

La cosa particolare è proprio questa, contiene molta acqua.
Io ho usato una miscela di farina tipo 00 e integrale, perchè qui, la tipo 0 non si trova, e non potevo andare a cercarla, non avevo tempo.
Si comincia col mescolare farina e lievito, poi si comincia ad aggiungere l'acqua e l'olio, e mescolare con un cucchiaio di legno. Risulta un impasto un po' "stracciato". Lasciatelo riposare 10 minuti. Poi incorporate il sale, mescolate...versate l'impasto su una spianatoia e finite di impastare con le mani.
L'impasto DEVE essere molto morbido e appiccicoso. Mentre lo impastate, per "asciugarlo" dovete fare "le pieghe", cosa che io non riesco a spiegare a parole...cercate su youtube un video di Bonci dove spiega l'intero procedimento :-)
Poi mettete in una ciotola coperta da pellicola trasparente, e fate riposare 24 ORE nel ripiano più basso del frigorifero, dove si tengono le verdure.
Il giorno dopo, prendete l'impasto (vedrete che lievitazione!) e stendetelo con le mani (niente mattarello!) riponete poi in una teglia e conditelo come volete. Vedevo una cosa particolare...Bonci dice di stendere con le mani anche il pomodoro :-)
Forno a 250 gradi. I primi 10 min ho riposto la teglia nella parte bassa del forno, poi ho proseguito a metà forno, in 20 min era pronta.
Buona!!! Di solito amo la pizza sottile, non amo quella alta, stavolta l'ho fatta alta, ma devo dire che era molto buona, e mi spiace che sia già finita!!!
Ecco la foto...qui non si vede che è alta, perchè ho fatto la foto alla parte più bassa :-P Ma era perfettamente lievitata e perfettamente cotta.
L'impasto era croccante fuori e morbido dentro.

mercoledì 7 novembre 2012

Due esperimenti: uno riuscito e uno no! (seitan alla crema di funghi e tiramisù veg)

Ciao a tutti!
Oggi voglio parlarvi di due "esperimenti" fatti la scorsa settimana.
Uno è stato deludente. L'altro estremamemente soddisfacente.

Cominciamo dal dessert! :-)
Leggevo sui vari blog come preparare un gustoso tiramisù vegano...Ho vagliato varie ricette perchè alcune avevano ingredienti per me irreperibili (vedi: panna di soia da montare, qua non si trova, devo farmi 20 e passa km....).
Poi ne ho trovata una versione praticamente uguale, ma che non richiedeva la panna e l'ho seguita alla lettera.
Sui vari blog c'erano lodi incredibili a questo dolce...ma mi ha tremendamente delusa.
Ho usato i biscotti per bambini che avevo usato per il salame al cioccolato, imbevuti nel caffè d'orzo (perchè non tollero bene nemmeno il caffè). Poi ho fatto una crema con le buste già pronte di crema pasticcera(le Pane Angeli non contengono ingredienti di origine animale) e latte di soia.
E ho fatto strati di biscotti imbevuti, crema, biscotti, ecc ecc e alla fine ho spolverato con cacao amaro.
Forse ad alcuni piace, ma vi dirò con sincerità: del tiramisù ha solo l'aspetto.
I biscotti non erano male, direi che quelli erano anche azzeccati...è la crema che ho trovato disgustosa!
Sarà che le creme pronte hanno sempre quel retrogusto di limone...poi si è addensata in frigo prendendo la consistenza di un budino. Non aveva affatto la cremosità di una vera crema al mascarpone.
Forse se usavo la panna montata di soia, sarebbe stata cremosa, ma avrebbe avuto comunque quel sapore di crema pasticcera pronta che a me personalmente non piace per niente.
La prossima volta proverò a fare la crema in casa!!!

Esperimento riuscito invece per il Seitan con crema ai funghi e polenta.
Un pranzo domenicale da leccarsi i baffi.
Occorrente:
1 confezione di seitan
mezza busta di funghi surgelati
passata di pomodoro
sale, peperoncino, prezzemolo, olio, aglio, vino bianco

Fate rosolare l'aglio nell'olio, poi aggiungete i funghi e fateli saltare così 3 minuti. Sfumate con un po' di vino bianco (vado a occhio), aggiungete sale, peperoncino (non esagerate!) e prezzemolo. Fate cuocere per almeno 12 minuti. Quando vedete che i funghi sono cotti, frullate tutto nel mixer. Deve diventare una crema. Aggiungete uno o due cucchiai di passata di pomodoro per dare colore. Rimettete sul fuoco e aggiungete il seitan tagliato a listarelle, fate cuocere per altri 5-10 min.
Io l'ho mangiato con la polenta integrale. E' buonissimo, lo adoro!!!

domenica 28 ottobre 2012

Salame al cioccolato vegan

Il salame al cioccolato è forse la mia "torta" preferita.
Così burroso, così cioccolatoso...è la morte mia! :-)
Solo che non potendo più usare il burro ero in crisi. E sinceramente le ricette veg che comprendono solo biscotti secchi (veg) e cacao mi ispirano meno di zero.
Così ho pensato di seguire la ricetta orignale, sostituendo il burro con quello di soia (o margarina) ed eliminando le uova.(io ho eliminato anche lo zucchero)
Mi metto al lavoro e scopro con sgomento che il cacao amaro che ho in casa non è sufficiente!
Sia ringraziata la mia dispensa che è sempre iper fornita di cioccolato fondente, così ho elaborato questa versione.

- 2 stecche di biscotti per bambini Nipiol (eh sì, non contengono ne uova ne latte! E danno un sapore al salame che è da leccarsi le orecchie)
- circa 80 grammi di burro di soia o margarina
- circa 250-300 grammi di cioccolato fondente
- 1-2 cucchiai di rum

Rompete a pezzetti i biscotti, nel frattempo fate sciogliere il cioccolato, se volete insieme al burro, altrimenti quest'ultimo lo aggiungete poi ammorbidito all'impasto. Unite il cioccolato (e burro) ai biscotti e mettete il rum. Mescolate bene.
Prendete della pellicola trasparente o carta forno, versatevi il composto, compattatelo e dategli la forma che volete. (io l'ho fatto un po' rettangolare)
Mettete in frigo per qualche ora.

E' FAVOLOSO! Non mi ha fatto sentira la mancanza di quello originale. E' una goduria per il palato, un antidepressivo efficace, ahahah!
Buon appetito...e lasciatemene una fettina... :-)



mercoledì 26 settembre 2012

Sorrisini a sorpresa

Quando ho fatto i casoncelli "veganizzati" avevo avanzato sia del ripieno che dell'impasto.
Che fare? Ero stanca di tirare e tagliare raviolo per raviolo e ne avevo fatti già in quantità sufficienti a sfamare la mia intera famiglia...Così mia mamma dice "facciamo dei ravioloni giganti?"
Prende due dischi di circa 15 cm di diametro, ci mette il ripieno e li piega a mezzaluna.
Il giorno dopo ho pensato a come cuocerli...illuminazione: facciamoli fritti!!!
Un po' come se fossero delle Seadas sarde...e così fu.
Ovviamente questi non sono da servire dolci come le Seadas, eh!
Fritti qualche minuto per lato in olio bollente, diventano croccanti e dorati. E vi assicuro che sono una goduria totale!!!
Una sorta di Sofficini vegan, davvero buoni, sono un ottimo secondo piatto o contorno.
Avevo fatto le foto ma il mio telefono sta dando molti problemi con la fotocamera e non le ha salvate :-(
In ogni caso, è una ricetta da provare, assolutamente!

lunedì 24 settembre 2012

Casoncelli della bassa vegan version

Da quando sono diventata intollerante ai latticini ho dovuto rinunciare anche ad uno dei miei piatti preferiti in assoluto: i casoncelli.
Quelli tipici del mio paesello e dei comuni limitrofi non sono a base di carne, ma hanno un ripieno a base di pangrattato, formaggio grattuggiato, prezzemolo e noce moscata. A volte biete. (spesso in alcune zone chiamano casoncelli quelli col ripieno di carne, ma qui, a Villachiara, i casoncelli sono quelli di magro!).
Solo che appunto non posso più usare il formaggio, non per il momento per lo meno.
E stasera avevo una voglia terribile di casoncelli...eh, lo so, la sindrome premestruale fa venire le voglie! :-P
Così, giusto un'oretta prima di cena, mi sono messa all'opera.

Ingredienti per la pasta:

farina
acqua
sale
paprika dolce un pizzico

Non vi metto le dosi perchè ho fatto tutto a occhio!!!Teoricamente ci va la curcuma per dare colore giallo alla pasta, come se ci fosse l'uomo, ma non l'avevo in casa, così ho usato la paprika, che in realtà non ha colorato la pasta :-)
Impastate poco a poco, incorporando l'acqua alla farina fino a quando l'impasto diventa bello compatto ma malleabile.

Ingredienti per il ripieno:
1 panetto di tofu
pangrattato q.b.
prezzemolo q.b
sale
un pizzico di noce moscata
4 cucchiai di lievito alimentare in scaglie

Tritate gli ingredienti in un mixer.

Stendete la pasta il più sottile possibile...ci vuole molto olio di gomito...deve diventare quasi trasparente! :-) Poi, ricavatene dei dischi con un bicchiere. Io ho usato questo metodo perchè è molto comodo e veloce. Altrimenti potete usare gli appositi stampi per ravioli. Mettete una piccola porzione di ripieno al centro del disco. Fate attenzione a non metterne troppo, vi sembrerà poco magari, ma vi assicuro che non ce ne vuole molto perchè altrimenti fuoriesce durante la cottura.
Bagnate con l'acqua (io intingevo le dita) i bordi del disco e piegatelo a metà, formando una mezzaluna. Buon lavoro!!!

Fateli cuocere in abbondante acqua salata, per circa 10 minuti, ma controllate voi la cottura.
Condite....come volete! Io ci ho messo semplicemente del burro di soia fuso e del lievito in scaglie. Ma potete metterci del sugo al pomodoro, delle verdure, o panna vegetale.

Sono buoni, delicati, ma buoni e mi hanno soddisfatta molto!!!


martedì 3 luglio 2012

Pipe vegane cremose

Oggi ho inventato un nuovo modo di mangiare la pasta.
Stufa del solito sugo di pomodoro, ho aperto il frigo. Cosa potevo fare? Che avrei dato per una pasta ai formaggi...ma devo scordarmela!
Avevo appena preparato la squisita mozzarella vegan (trovata su Veganblog) e mi era avanzato mezzo vasetto di yogurt di soia.
Questa squisita pasta l'ho inventata mano a mano che cucinavo.
In un tegame abbastanza largo ho messo una noce di burro di soia e uno spicchio d'aglio a rosolare.
Ho aggiunto un panetto di tofu tritato (circa 200 grammi) e fatto saltare aggiustando di sale (non basta un pizzico, mettetene un po' ed assaggiate. Il tofu di per se non sa di nulla).
Ho aggiunto lo yogurt di soia (era mezzo vasetto, ma potete metterne anche uno intero, metterete meno panna), un po' di panna di soia e fatto cuocere per 10 min a fiamma bassa.
Ho aggiunto una bustina di zafferano, amalgamato bene e infine 4 cucchiai generosi di lievito alimentare in scaglie. Lo adoro, dà un buon saporino.
Ho scolato la pasta e messa con un paio di cucchiai di acqua di cottura a saltare in padella. (l'ho fatta per quattro persone)
Mio zio che era qui a pranzo, e non è molto propenso alla cucina "alternativa", ha apprezzato molto. Non gli ho detto gli ingredienti finchè non l'ha mangiata! :-)
Era ottima!
Se volete trasformarla in una sorta di carbonara veg, potete aggiungere dei wurstel vegetali tagliati a fette e fatti saltare in padella con il sugo.


lunedì 25 giugno 2012

Gelato di soia al cioccolato

Eliminare i latticini dopo anni di abuso non è facile. E lo ammetto, mi piacciono, tanto. E mi mancano.
Ora che è estate mi pesa tantissimo rinunciare al gelato.
Tutti a dirmi "mangia quelli alla frutta, tante gelaterie li fanno senza latte". A parte che la scelta è limitatissima perchè in tantissime gelaterie per rendere cremosi i gelati alla frutta il latte c'è eccome. E se uno è intollerante e lo compra pensando di fare la scelta giusta, poi passa la serata con crampi dolorosi.
No, io voglio il gelato alle creme! Volete mettere? Eheheh!
Me lo faccio da sola!!!
Siccome ho il Bimby, ho cercato una ricetta per gelato al cioccolato e l'ho "soiazzata" :-)
Purtroppo contiene uova. Per cui non è vegan. Troverò una soluzione anche a questo. Anche se io non sono vegan, ci tengo a creare ricette adatte anche ai vegani!
Ci tengo però a dire che per le mie ricette, uso solo uova biologiche o del pollaio di mia zia.

200 gr di latte di soia
200 gr di panna di soia
150 gr di zucchero
100 gr di cioccolato fondente
4 tuorli
1 pizzico di sale

Ora vi dico il procedimento col bimby, ma credo si possa fare anche con un mixer e un pentolino!
Tritate finemente il cioccolato fondente. Aggiungete tutti gli altri ingredienti e col bimby fate 5 minuti, 80 gradi, velocità 4. Versate in un recipiente e mettete in freezer per almeno 8 ore.
(potete anche tritare il cioccolato e far scaldare poi tutti gli ingredienti in un pentolino senza far bollire)

Al momento di servire, bisognerebbe mantecarlo col bimby...ma io l'ho semplicemente tirato fuori 15 min prima...è diventato bello cremoso...e vi assicuro, è BUONISSIMO!!!
Non sa di soia, altro che Valsoia...
Questo è un SIGNOR GELATO DI TUTTO RISPETTO!

domenica 17 giugno 2012

Bruschette gratinate vegane :-)

Dubbio amletico: cosa mangio stasera a cena? Panico: da una settimana ho eliminato i latticini perchè ogni qualvolta provo a mangiare formaggi freschi o molli...bè vi risparmio particolari disgustosi, ma sappiate che sto malissimo!
Eppure stasera avrei così voglia di pizza...cosa posso fare di altrettanto gustoso, con quello che ho in casa?
Idea! Ho della verdura cotta avanzata...sì, lampo di "genio" ecco a voi le mie...

Bruschette gratinate vegane :-)
pane (io avevo in casa una baguette, l'ho tagliata per lungo in fette lunghe circa 15 cm)
verdura cotta: patate, carote, zucchine, peperone
passata di pomodoro
sale
olio extravergine
lievito alimentare in scaglie

Mettete la verdura (fate a occhio voi la dose, circa 12 cucchiai di verdura) nel mixer oppure frullatela col minipimer. Personalmente non amo i pezzettini, quindi l'ho frullata bene bene fino ad ottenere una crema. Aggiungete un cucchiaio di passata di pomodoro, una manciatina di sale, 4 cucchiai di lievito alimentare in scaglie e due cucchiai d'olio. Mescolate bene, poi spalmate un abbondante strato di crema sul pane. Spolverizzatelo di lievito alimentare, simula magnificamente il formaggio e mettete un filino d'olio.
In forno 180 gradi per circa 5-10 min a seconda di come le volete croccanti.

Che dire? Sono buonissime!!!
E con la crema avanzata domani ci condisco la pasta! Slurp!

martedì 12 giugno 2012

Penne integrali con crema di broccoletti

Dovete sapere che io odio i broccoli. Quell'odore pungente, il sapore che mi lascia in bocca la sensazione di aver del gas metano sotto il palato...Ma ho trovato un modo per mangiarne, e anzi, adorarli!

Dosi per 3 persone.
240 gr di penne integrali
broccoletti verdi (io avevo in casa quelli surgelati, sono quelli in rosette piccole verdi, hanno un sapore più delicato rispetto a quelli bianchi) la quantità, purtroppo io la faccio a occhio, io credo che del prodotto surgelato ce ne vogliano almeno 350 gr.
pan grattato q.b.
uno spicchio d'aglio
2 cucchiai d'olio extravergine d'oliva
sale, peperoncino, prezzemolo

Fate soffriggere l'aglio nell'olio. Aggiungete i broccoletti e fate cuocere a fuoco medio. Nel frattempo fate bollire una pentola d'acqua dove, dopo averla salta, farete cuocere la pasta.
Quando i broccoletti cominciano a diventare morbidi, aggiustate di sale, prezzemolo e un pizzico di peperoncino. Fateli cuocere fino a quanto quasi si squaglieranno.
Intanto fate tostare un po' di pangrattato nel forno, bastano davvero tre min, se mettete la teglia nella parte più alta e con alta temperatura. Attenzione a non farlo bruciare.
Versate i broccoletti nel mixer e frullateli fino ad ottenere una crema. Scolate la pasta e fate saltare in padella con la crema di broccoletti e un paio di mestoli di acqua di cottura. Aggiungete il pangrattato tostato e saltate.

Buon appetito! Vedrete, la pasta fatta così è davvero ottima...e permette di gustare i broccoli anche a chi normalmente non li gradisce, perchè il sapore diventa delicato ma gustoso!

martedì 5 giugno 2012

Torta salata alle zucchine

Ieri ho fatto questa torta salata velocissima.

Un rotolo di pasta sfoglia (lo so, dovrei avere la pazienza di farla in casa, ma chi corre dietro alla mia piccola peste di 20 mesi??)
4 zucchine biologiche circa (un amico di famiglia è un coltivatore biologico! :-)
2 uova
100 gr di parmigiano grattugiato
cubetti di fontina a piacere
1 spicchio d'aglio
un filo d'olio
sale e pepea

Stendete la pasta sfoglia in una teglia (rotonda o quadrata, come preferite) di circa 24 cm di diametro e bucherellatela.
In una padella fate soffriggere l'aglio con l'olio e unite le zucchine tagliate alla julienne. Le preferisco così, a rondelle non le gradisco molto. Dopo 5 minuti aggiustate di sale e proseguite nella cottura. Quando cominciano a dorare leggermente spengo, dopo aver aggiunto anche un pizzico di pepe.
In una ciotola sbattete le uova, un pizzico di sale, il parmigiano e la fontina e quando le zucchine sono intiepidite mischiatele al composto, e versate sulla pasta sfoglia.
Creo un bordino con la pasta per non far "straripare" il ripieno, poi inforno mezz'ora a 180 gradi.

Buon appetito!

giovedì 26 aprile 2012

Saltimbocca di tofu (adatta ai vegani)

Stasera non sapevo proprio cosa mangiare...sempre la solita minestra!
Apro il frigo e vedo una confezione di tofu che giace lì da un po', così mi dico: "devo trovare un modo sfizioso di cucinarlo!"
Così, l'illuminazione!

250 gr di tofu
una carota grande
una zucchina
sale
origano
basilico
prezzemolo
curcuma
pangrattato
farina

Tritate finemente carota e zucchina (io li ho praticamente frullati col bimby), aggiungete il tofu, triturate di nuovo, aggiustate di sale, aggiungete le spezie e due cucchiai di farina, mescolate, e aggiungete pangrattato fino a che non raggiungeranno una consistenza lavorabile con le mani.
Formate delle palline leggermente schiacciate.
Io le ho passate in forno 15 min a 180° con un po' di olio, ma potete farle saltare in padella con olio o burro di soia, saranno ancora più saporite.
Ah, e sono adatte anche ai vegani! :-)

sabato 14 aprile 2012

Ciambella all'acqua

Vi posto la ricetta di questa torta sofficissima.
L'ho fatta due volte, ed entrambe le volte è stata un successo.
 Buona, veloce, leggera e morbidissima.
E' leggera perchè non contiene latte e burro. C'è lo zucchero ma potete facilmente sostituirlo col fruttosio.

130 gr di acqua
130 di olio di semi di girasole
250 di farina
220 di zucchero (o 200 di fruttosio)
3 uova intere
1 bustina di lievito
1 bustina di vanillina

 Montate lo zucchero con le uova fino ad ottenere un composto schiumoso. Aggiungete l'acqua, l'olio e la farina setacciata col lievito e la vanillina. Mescolate bene. Versate in un composto da ciambella imburrato o rivestito di carta forno.
Mettete in forno preriscaldato a 160° per 35 minuti.

 Vedrete, è veloce ed è buonissima!!!

giovedì 12 aprile 2012

Pasta allo zafferano

E' da tanto che non aggiorno il blog, ma è un periodo un po' così. Ho avuto una bella gastrite per cui non mangiavo e quindi non mi dilettavo nel cucinare pietanze gustose. Ma sono tornata, per prima cosa vi posto la mia pasta allo zafferano o pasta risottata. E' un modo facile e veloce di cucinare la pasta in modo alternativo. Non è una ricetta particolarmente light. In questo periodo non riesco a stare attenta col cibo, lo ammetto, ho troppi pensieri per la testa e insomma, non riesco a pensare anche alla dieta. In ogni caso non è una bomba da 2000 kal a piatto, tranquilli. Ingredienti: pasta tipo ditaloni, o piccolini barilla (basta che sia di formato piccolo, ma non da minestra) una bustina di zafferano dado vegetale olio extravergine d'oliva vino bianco parmigiano grattugiato uno spicchio d'aglio acqua rosmarino q.b. Mettete uno-due cucchiai di olio in un tegame ampio con uno spicchio d'aglio e fate rosolare. Aggiungete il dado, se usate quello a cubetti e fatelo sciogliere un po'. Io uso il dado vegetale fatto col Bimby, che rimane una crema, quindi lo aggiungo così com'è. Poi mettete la pasta (calcolate voi la quantità che vi serve, io ne metto sui 300 grammi per 4 persone) e fate saltare così un paio di minuti. Aggiungete mezzo bicchiere di vino bianco e fate evaporare, dopo di che, aggiungete acqua, io ne aggiungo poco a poco, mano a mano che la cottura procede. Verso la fine, aggiungete la bustina di zafferano e rosmarino. Quando la pasta è cotta e l'acqua ha lasciato il posto ad una morbida crema, spegnete, togliete l'aglio, aggiungete il parmigiano e servite. A me piace molto la pasta fatta così, è una via di mezzo tra la pastasciutta e il risotto. Molti aggiungono del formaggio spalmabile alla fine, ma per me è già buona così!

martedì 28 febbraio 2012

il mio blog è ad impatto zero!

Grazie ad un'iniziativa ambientalista promossa da DoveConviene.it posso finalmente annunciare che il mio blog è da oggi ad impatto zero!



L'iniziativa in questione si chiama "il mio blog è CO2 neutral" ed il suo funzionamento è molto semplice: il blogger dichiara la sua disponibilità ad abbattere l'impronta ecologica del proprio sito e DoveConviene.it, in collaborazione con iplantatree.org, provvederà a piantare un albero in zone soggette a processi di riforestazione.
L'effetto benefico di questa iniziativa è garantito. Ogni anno infatti un blog o un sito internet producono in media 3,6 kg di anidride carbonica, un albero invece è in grado di assorbirne ben 5 kg annui.
La partecipazione da parte dei blogger è totalmente gratuita ed il modo di aderire è semplice ed intuitivo.

DoveConviene è da sempre molto attento all'utilizzo consapevole della carta e alla tutela del nostro patrimonio boschivo. Grazie alla sua attività tutti i volantini pubblicitari delle principali catene commerciali di elettronica, sport, ipermercati come ( conbipel, darty, obi, solo per citarne alcune) vengono digitalizzati e resi disponibili online, in maniera gratuita e consultabili sia su pc che su smartphones iPhone e Android, attraverso una comoda applicazione. Ecco alcuni esempi di volantini digitalizzati:

Zara -> http://www.doveconviene.it/volantino/zara

Auchan -> http://www.doveconviene.it/volantino/auchan

Esselunga -> http://www.doveconviene.it/volantino/esselunga

Expert -> http://www.doveconviene.it/volantino/expert

DoveConviene vuole scoraggiare l'abuso di carta per fini pubblicitari e contribuisce a rendere più pulita la città. Per l'utente la comodità di poter accedere a tutte le offerte in qualunque momento, di poter rintracciare il punto vendita più vicino attraverso una pratica mappa e di poter conoscere rapidamente tutti gli orari di apertura, comprese le aperture domenicali.

Per chi vuole approfondire nel dettaglio sull'iniziativa vi invito a visitare http://www.iplantatree.org/project/7


giovedì 23 febbraio 2012

Crocchette di quinoa e zucchine

Ecco un secondo piatto gustoso e proteico e leggero. L'ideale per chi come me non mangia carne, o chi semplicemente vuole variare un po' la propria dieta.

200 gr di quinoa
2 zucchine medie
200 gr di formaggio grattugiato
2 uova
pan grattato q.b.
sale
dado vegetale
aglio
olio extravergine d'oliva

Mettete la quinoa in una pentola con abbondante acqua fredda, mettete sul fornello e cuocete per 15 minuti da quando l'acqua bolle.
Scolatela e lasciate raffreddare.
Nel frattempo fate soffriggere uno spicchio d'aglio in padella con un po' di olio, aggiungete le zucchine tagliate a julienne (io le preferisco così, ma potete metterle anche a dadini) e fate saltare fino a quando le zucchine saranno ben cotte. Durante la cottura aggiungete un po' di dado, e aggiustate di sale.
Quando sono pronte, unitele alla quinoa, aggiungete le uova, il parmigiano, e il pangrattato.
Deve risultare un composto morbido ma modellabile.
Quindi procedete a dare forma alle crocchette, io ho dato la tipica forma a sigaro delle crocchette di patate, ma potete farle anche a forma di polpette.
Mettete su una teglia rivestita di carta forno con un filino d'olio, per 20 minuti in forno a 180 gradi.

Sono davvero buone!!! Slurp!

martedì 31 gennaio 2012

Tiramisù...ma me, non la bilancia!

Il tiramisù è uno dei miei dolci preferiti. Ma è, ahimè, altamente calorico, grasso, chi più ne ha più ne metta.
Esiste una versione gustosa ma più leggera? Esiste, esiste! :-)
Magari non sarà "orgamisca" come l'originale, ma è comunque gustosissima...
Ecco la ricetta.

1-2 scatole di pavesini (scatole, non sacchettini!)
500 gr di ricotta
300 di yogurt greco
80 gr di zucchero a velo
1 baccello di vaniglia
cacao amaro in polvere q.b.
caffè q.b
cannella un pizzico

Grattate con un coltello la polpa del baccello di vaniglia e mescolatela con la ricotta. Aggiungete lo yogurt greco, lo zucchero a velo e mescolate bene fino ad ottenere una crema soffice.
Nel frattempo preparate il caffè e insaporitelo con un pizzico di cannella.
Prendete una pirofila adatta a contenere il tiramisù e cominciate ad imbevere i pavesini nel caffè e create uno strato. Poi uno strato con la crema, poi ancora i pavesini, fino ad esaurire gli ingredienti. Alla fine cospargete con cacao amaro setacciato e mettete in frigorifero qualche ora prima di servire!

E ora...gustatela!

giovedì 26 gennaio 2012

Biscottini di pasta frolla semplicissimi

Oggi la mia piccola è stata via un'oretta (essere mamme di piccole pesti è un vero lavoro!) così ne ho approfittato per prepararle dei biscotti di pasta frolla, in versione un po' più leggera.

300 gr di farina
200 gr burro di soia (io non ne avevo a sufficienza così ho fatto 100 di burro di soia e 50 di olio di semi)
80 gr di fruttosio
1 uovo
vanillina
un pizzico di sale

dopo aver amalgamato bene gli ingredienti, lasciate riposare in frigorifero per 30 minuti.
Stendete l'impasto su carta forno, alto 5 mm e tagliatelo nella forma che più vi piace.
Io ho preso dei simpatici stampini all'Ikea.
In forno a 180° per circa 10 min.

Buon appetito!


venerdì 20 gennaio 2012

Plumcake Donatella

Ciao a tutti! Sono rimasta per un bel po' di tempo senza adsl e non ho potuto aggiornare il blog.
Nei giorni scorsi la mia amica Donatella, mi ha passato la ricetta di una deliziosa tortina.
Ho provveduto a renderla più "leggera" e ho pensato di chiamarla col suo nome :-D
E' un plumcake semplicissimo da preparare, ottimo per la colazione o la merenda.

140 gr di farina (potete usare quella che volete)
3 uova
50 gr di burro di soia (io uso quello della provamel, ottimo!) o 30 gr di olio di semi
80-100 gr di panna di soia
120 gr di fruttosio (se usate lo zucchero mettetene 190)
la scorza e il succo di un limone
1 bustina di lievito
un pizzico di sale

Amalgamate bene gli ingredienti e mettete in uno stampo per plumcake foderato di carta forno.
In forno 180° per circa 30 minuti.

Purtroppo non sono riuscita a fotografarlo, ma è venuto proprio bene, gustoso e leggero!